a cura di Giuseppe De Marco Additive Manufacturing Engineer
I servizi offerti da Lisa Tech permettono di dare una visione completa rispetto alle tecnologie innovative nel campo additive, che hanno finalmente raggiunto un livello di maturità adeguato alla loro introduzione nei processi manifatturieri. L’additive manufacturing rappresenta una grande opportunità per le aziende manifatturiere poiché permette di ottenere vantaggi che le tecnologie tradizionali non sono in grado di offrire, andando a modificare le classiche logiche di processo e di produzione. Può essere un’ottima soluzione tecnologica, adatta a molti problemi del settore manifatturiero e va pertanto studiata, capita e utilizzata per realizzare prodotti ad alto valore aggiunto. I vantaggi offerti dal 3D-printing interessano diversi settori, da quelli più di nicchia (aerospace e medicale) a quelli più noti: automotive, fashion e manifattura tradizionale.
Tra i progetti realizzati all’interno del laboratorio spicca sicuramente quello relativo alla ri-progettazione della Moka, simbolo dell’italianità, realizzata in Additive Manufacturing con un approccio totalmente innovativo. Il mercato delle macchine da caffè, oggi, si divide in due principali tipologie di prodotto: dispositivi elettrici (le macchine per espresso), e non elettrici (la classica Moka italiana).
La prima tipologia di prodotti, ossia le macchine per espresso, permettono di preparare un caffè di ottima qualità, grazie ad un controllo elettronico del processo, ma sono costose, rumorose e poco sostenibili. Dall’altro lato, la Moka è più economica e sostenibile, ma spesso non consente di ottenere una bevanda perfetta, in quanto la temperatura e la pressione del processo di preparazione non sono controllabili. È in questo scenario che nasce 3D Coffee, un progetto finanziato dall’Unione Europea e che annovera tra i promotori Additive Appliances – una startup innovativa, incentrata sullo sviluppo di una nuova generazione di elettrodomestici – e Kilometro Rosso.
Il progetto ha sviluppato uno scambiatore di calore per macchine da caffè con caratteristiche termodinamiche tali da garantire la preparazione del caffè in maniera più sostenibile, performante, economica e di qualità. Finanziato dal progetto europeo DIH-World, 3D Coffee è stato un “esperimento” durato sei mesi e guidato dalla startup Additive Appliances, forte della sua esperienza nelle applicazioni di stampa 3D per la personalizzazione di numerosi elettrodomestici a basso impatto ambientale, in team con Kilometro Rosso.
Un altro importante progetto nato dalla collaborazione tra Lisa Tech e la squadra corse Dynamis PRC del Politecnico di Milano, ha permesso di equipaggiare la vettura del team, un veicolo a guida autonoma che compete nel campionato internazionale di Formula SAE, con componenti in alluminio realizzati in Additive Manufacturing. In particolare, nel laboratorio di Kilometro Rosso sono state stampate le camicie di raffreddamento che ospitano i motori elettrici posizionati sulle quattro ruote e due componenti di supporto della linea di sterzo, realizzati con il processo Direct Metal Laser Melting (DMLS). Una collaborazione inedita con il Politecnico di Milano che ha visto impegnati i tecnici di Lisa Tech sia nella fase di stampa in 3D sia in quelle di ri-progettazione del design dei componenti, di data preparation e nell’ottimizzazione del processo.
I componenti realizzati sono di tre tipologie e su ciascuna parte sono state applicate modifiche frutto dei consigli forniti dagli specialisti di Lisa Tech, al fine di aumentare la fattibilità e qualità produttiva in AM, nonché le performance meccaniche, termiche e aerodinamiche. I componenti realizzati sono i seguenti:
• Cooling Jacket: camicia di raffreddamento per motori elettrici, che vengono calettati al suo interno e raffreddati attraverso un fluido refrigerante (acqua), che scorre nei condotti interni e tramite moti turbolenti di fluido (aria), generati tramite le alette esterne.
• Steering Wheel Support: scatola sterzo ottimizzata topologicamente, per ridurre il peso del componente e aumentare le prestazioni meccaniche.
• Gear Housing: leveraggio della linea di sterzo ottimizzato topologicamente, con l’obiettivo di renderlo più leggero, risparmiare materiale e migliorare la rigidezza per aumentarne le prestazioni meccaniche.
Questi sono solo alcuni dei progetti sviluppati all’interno del Living Space for Additive Technologies al Kilometro Rosso, che da sempre promuove conoscenza sui temi tecnologici più avanzati, mediante formazione, attività pratiche ed eventi dedicati, con l’obiettivo di proporre contenuti di valore al pubblico di riferimento.