Con «Buongiorno Impresa», il «Gruppo Giovani di Confcommercio Cremona» (200 associati), presieduto da Davide Garufi, ha trovato il giusto format per interessare e riunire gli under 42 dell’associazione (ma aperti anche ai non associati).
Una formula basata su 30 minuti di formazione e 30 minuti di networking per sfruttare una sempre più vasta rete di contatti. «Formazione e networking li avevamo promessi nel programma la mia squadra e il sottoscritto, e stiamo mantenendo fede alle aspettative». Garufi, 36 anni, è titolare della SCR, società di sviluppo, consulenza e ricerca informatica, fondata dal padre Giuseppe nel 1982; ragioniere, è in possesso della laurea triennale in Sicurezza reti e sistemi informatici conseguita all’Unimi di Crema. «Buongiorno Impresa» era stata sperimentata lo scorso anno con 4 incontri a colazione, dalle 7 alle 8, davanti a un caffè e una brioche offerta da Confcommercio, e le riunioni erano state condotte da un avvocato che aveva spiegato – a una ventina di partecipanti ad ogni incontro – che cos’era la contrattualistica in ogni sua sfaccettatura.
Visto l’interesse, l’iniziativa è ripartita quest’anno anche in altre fasce d’orario (pausa pranzo e aperitivo a fine giornata) e con un ampio ventaglio di temi per accontentare gli associati che hanno interessi e attività diverse fra loro, dal barista all’avvocato al social partner. «Ma la parola d’ordine è rimasta la stessa» sottolinea Garufi: «fai crescere la tua competenza e aggiungi professionisti alla tua rete di contatti avendo la possibilità di conoscere colleghi di vari settori con i quali diventa possibile fare rete e sviluppare dei business».
E’ stata Laura Cantoni, responsabile dell’ufficio paghe di Confcommercio di Cremona, ad aprire il primo dei cinque appuntamenti previsti quest’anno, con l’incontro dal titolo: «Buste paga: cosa prevede e cosa deve sapere un imprenditore».
Il secondo incontro si è svolto all’orario di pranzo al Molo 53. Protagonista Guido Damini, brillante e vulcanico storico di 27 anni che collabora con Radio Deejay e ideatore della “Caporetto degli altri”, un divertente podcast sulle disgrazie del passato che sono accadute, appunto, agli altri. “Public Speaking – La lingua è una spada acuta» è stato il tema scelto da Damini per spiegare, in maniera sempre leggera e divertente, ma mai banale, l’arte oratoria, cioè il saper parlare a un pubblico, che è sempre stata un’arma letale in grado di fondare imperi e di distruggerli.
Solo chi sa comunicare bene – in parole povere – può sperare di vincere le sfide del domani (o di crearne nuove, di sana pianta, a suo piacimento). Guido Damini ha anche svelato i trucchi della comunicazione che hanno per- messo (e permettono ancora) a piccoli e grandi leader di fare il buono e cattivo tempo nel corso della storia. Alla fine, i meritati applausi. Soddisfatto, ovviamente, Davide Garufi, sia per la partecipazione che per i commenti positivi dei partecipanti.
Altri appuntamenti in calendario: «Moda e commercio contemporaneo» (16 maggio, ore 18, a Palazzo Guazzoni Zaccaria), «Contratti e assunzioni» (30 maggio, ore 8 Palazzo Vidoni), «We can do it» (13 giugno, ore 18, Spelta Pneumatici), «Gli eventi come strumenti di marketing territoriale» e visita guidata a Palazzo Guidoni a cura del CrArT (22 giugno, ore 18, Palazzo Guidoni).