Si è tenuto il primo evento di formazione promosso da FIMAA Cremona, la Federazione Italiana Mediatori Agenti d’Affari della provincia di Cremona, guidata da Luca Arcari. Presso la sede di Confcommercio, quasi 40 operatori del mercato immobiliare hanno partecipato all’iniziativa gestita da Gianluigi Sarzano (coach leader nel settore immobiliare, uno dei massimi esperti italiani), dedicata al tema degli immobili di pregio.
Gli agenti immobiliari si sono confrontanti su numerosi aspetti della loro professione: dall’overview sul mercato degli immobili di pregio con l’analisi di dati e tendenze a come acquisire e vendere questi immobili sino al tema dei compensi.
Soddisfatti gli organizzatori. Paolo Feroldi e Roberto Pianini, referenti per FIMAA Cremona del progetto di formazione, hanno spiegato: «Fimaa Cremona ha deciso per il 2023 di indirizzare le proprie risorse sulla Formazione, con la effe maiuscola. Per questo motivo abbiamo cercato dei formatori professionisti che potessero portare un valore aggiunto a un Agente Immobiliare già esperto». Feroldi ha puntualizzato: «Abbiamo scelto di proporre una formazione al passo con i tempi e di alta qualità coinvolgendo coach di alto livello. Sono soddisfatto della risposta dei colleghi: riempire una sala in una giornata lavorativa non è semplice, ma ci siamo riusciti. Non ci accontentiamo: la formazione e la competenza sono un fattore fondamentale nel nostro settore e vogliamo migliorare sempre di più. A giugno si terrà il prossimo appuntamento che verterà sul tema del digitale sul quale il nostro settore deve investire perché siamo un po’ indietro. E’ un tema molto attuale e per questo auspichiamo una partecipazione ancora maggiore».
Oltre al digitale, i prossimi appuntamenti verteranno su tanti altri strumenti utili per i professionisti del settore immobiliare: dalla negoziazione fino alla leadership per la gestione del team. I corsi sono gratuiti per gli associati Confcommercio e loro collaboratori, aperti a pagamento ai non associati e, vista la limitata capienza della sala, con un numero massimo di partecipanti anche per consenti- re momenti di approfondimento e discussione piuttosto concreti.