È possibile insegnare la robotica in un laboratorio senza un robot fisico? Come possono le scuole superiori e le università con un budget limitato permettersi l’acquisto di un robot industriale? È risaputo che l’apprendimento si fonda sulla sperimentazione e sugli errori che inevitabilmente si commettono durante il percorso. Se anche le scuole dovessero riuscire a sostenere la spesa per l’acquisto di un robot, sarebbero poi in grado di gestire gli eventuali danni e le rispettive riparazioni? La risposta a tali quesiti arriva da un’azienda bresciana, per l’esattezza di Visano, la Tiesse Robot (che fa parte del gruppo Kawasaki), specializzata nell’automazione industriale robotizzata che ha creato Astorino, un robot realizzato in stampa 3D e dedicato proprio all’educazione tecnologica.
Il mondo del lavoro è in continua e rapida evoluzione e le strutture scolastico-educative devono stare al passo coi tempi per poter formare i professionisti del domani. Il mercato odierno della robotica educativa offre due tipologie di prodotto: il primo è il classico robot didattico che ha il vantaggio di costare poco ma non ha le caratteristiche adatte ad insegnare agli studenti le soluzioni impiegate nell’industria. Il secondo è il robot industriale che insegna nel modo corretto le soluzioni utilizzate nel mondo del lavoro preparando in modo appropriato i futuri tecnici e ingegneri, ma ha un costo decisamente elevato. Astorino consentirà di insegnare la robotica nelle scuole superiori e nelle università ad un livello mai raggiunto prima. Il robot, realizzato con la stampa 3D a filamento di fibra di carbonio (a eccezione della parte meccanica), è sicura, utilizza lo stesso linguaggio di programmazione di un robot Kawasaki industriale e ha costi di acquisto più contenuti rispetto ai suoi predecessori. Inoltre può essere equipaggiato con organo di presa, modulo I/O e sistema di visione.
Grazie ad Astorino, gli studenti avranno la possibilità di apprendere la robotica in modo pratico e sicuro preparandosi alle applicazioni reali nell’industria. Investendo in questa soluzione, le scuole superiori, gli Its e le università aumenteranno la qualità dell’insegnamento della robotica industriale e anche il loro prestigio.
