La tecnologia AR (Augmented Reality) è in grado di unire in tempo reale gli elementi dell’ambiente fisico che ci circonda con elementi digitali tramite dispositivi mobili e wearable devices (smartphone, tablet, pc, occhiali…).
Il prodotto finale che viene a crearsi rappresenta un nuovo mondo arricchito nel quale si assiste alla coesistenza di elementi reali ed elementi non reali.
La Realtà Aumentata fa riferimento quindi all’unione dei due mondi e alla possibilità di inserire informazioni aggiuntive nell’ambiente che ci circonda. Totalmente diversa è invece la VR (Virtual Reality) che permette di immergersi in un ambiente nuovo e completamente virtuale.
I progetti AR più famosi
Google Glass
Sembrano un normale paio di occhiali ma in realtà sono gli Smart Glasses di Google che nascono con lo scopo di introdurre la Realtà Aumentata nella vita di tutti i giorni. Si tratta di un progetto ancora in fase di sviluppo, ma quello che sappiamo è che ci permetteranno di avere davanti agli occhi tutte le informazioni che, per ora, sono accessibili solo tramite smartphone.
Live View AR
Il servizio internet geografico di Google (Google Maps) permette ora agli utenti dotati di un dispositivo mobile con fotocamera e GPS di visualizzare immagini 3D che indicano la strada da percorrere per raggiungere a piedi la destinazione desiderata.
IKEA Place
Lanciata a ottobre 2017, questa app gratuita permette di “vedere” come sta un pezzo di arredamento nello spazio reale, prima ancora di comprarlo.
Pokémon Go
Scaricando l’app, gli appassionati del gioco di carte Pokémon possono finalmente mettersi nei panni dei loro personaggi preferiti e andare loro stessi alla ricerca dei famosi mostri tascabili.
Gli ambiti di applicazione
Sempre più spesso le aziende decidono di dedicare parte del loro budget alla creazione di esperienze coinvolgenti, introducendo la tecnologia AR nella loro Customer Experience. Oltre allo sviluppo di app e siti web interattivi è ora possibile vivere la Realtà Aumentata anche durante fiere ed eventi o all’interno di negozi fisici.
Produzione e Manutenzione
La Realtà Aumentata sta svolgendo un ruolo molto importante in questo settore supportando enormemente la sua innovazione. È proprio grazie alla tecnologia AR che oggi si possono organizzare interventi di manutenzione e controllo dei macchinari in tempo reale da località remota. Tramite l’uso di occhiali AR molte aziende sono oggi in grado di offrire i propri servizi manutentivi ai clienti di tutto il mondo risparmiando sui costi di trasporto del proprio personale.
Settore Militare
La Realtà Aumentata viene ampiamente utilizzata in questo ambito con lo scopo di aiutare i tecnici a ottimizzare tutte le operazioni di manutenzione, riparazione e revisione.
Settore Medico
Qui l’AR permette ai dottori e ai ricercatori di analizzare, ad esempio, le immagini degli esami in maniera estremamente avanguardistica.
Gaming
La Realtà Aumentata sta rivoluzionando immensamente sia il desktop gaming che il mobile gaming. I giochi che includono la tecnologia AR risultano estremamente coinvolgenti e permettono ai giocatori di vivere esperienze immersive.
Arredamento
Come abbiamo visto con IKEA Place, anche il settore dell’arredamento si sta dirigendo verso un futuro sem- pre più digitalizzato. La scelta dell’arredamento delleproprie case o dei propri uffici è fortemente influenzata dalle app di Realtà Aumentata che permettono di creare progetti personalizzati tramite il semplice uso della fotocamera dei devices mobili.
Abbigliamento/Make up
Numerosi brand stanno lanciando programmi di Realtà Aumentata che permettono ai consumatori di “provare” i loro capi o cosmetici preferiti senza doversi recare fisicamente in negozio.
Paolo Martignoni, Chief Executive Officer di MCI Brand Appeal
Alcune case histories firmate MCI Brand Appeal
Avete sentito parlare di Powderful, di Anna Baiguera o di HEMO?
Iniziamo proprio da loro, da questi progetti, per raccontarvi alcune delle nostre best practises con l’AR. Partiti da autodidatti e poi cresciuti grazie alla formazione fatta con Aryel e alla loro webapp, abbiamo delineato un percorso che, al di là della varietà delle sue applicazioni, offre un orientamento interessante sull’evoluzione di questa forma di comunicazione.
Powderful 2018
Parliamo di un prodotto di lusso di make up all-in-one commissionato direttamente da Cosmoprof per la distribuzione al dettaglio.
Noi ci siamo occupati di studiare e implementare tecnicamente l’app POWDERFUL AR rilasciata su Appstore e su Google Play, per far vivere ai visitatori un’esperienza di Augmented Reality direttamente dal packaging.
Anna Baiguera 2019
Cambiamo settore e passiamo al mondo del fashion. Anna Baiguera, stilista-titolare dell’omonimo brand di calzature donna di alto profilo, ci ha coinvolto nella strategia di comunicazione del suo packaging. Siamo partiti da una confezione riutilizzabile di scarpe ballerine che diventa una lampada da tavolo di design e, tramite la scannerizzazione di un tag, l’abbiamo trasformata in un media digitale per veicolare un “effetto WOW”, informazioni sulla cura del prodotto e il catalogo completo.
HEMO 2022
Settore arredamento di lusso accessibile. Dalla logica dello show, al funzionalismo estetico e comunicativo della logica “Try before you buy”.
L’AR è servita qui per far vedere al potenziale cliente come sta la poltrona Brera a casa sua. Di valutarne l’impatto, l’ingombro, la posizione ideale nello spazio. Bella, facile, utile.
Il futuro della Realtà Aumentata
I prossimi anni svolgeranno un ruolo cruciale nella definizione del futuro della tecnologia. Assistiamo già oggi a una graduale immissione del mondo virtuale in quello reale, ma l’obiettivo finale è un’interazione fluida tra le due realtà.
Nella creazione e nello sviluppo delle esperienze AR, il must have resta comunque la strategia. Di fronte ad un “effetto WOW” ormai in declino adesso quello che conta davvero è la sua applicazione ai fini pratici, la sua utilità.
Nel momento in cui le innovazioni AR riescono infatti a soddisfare i bisogni delle persone donando il valore aggiunto della comodità si assiste a un conseguenteaumento della brand loyalty.
