Digit: creato per la logistica
Nel 2024, aziende come «Agility Robotics» introdurranno robot umanoidi nei loro progetti pilota
commerciali. L’azienda americana, per esempio, ha progettato e realizzato il robot «Atrias», ribattezzato
di recente con il nome di «Digit». È un umanoide di 1,75 metri, creato per il settore della logistica. Nasce dunque per muovere i contenitori utilizzati nei magazzini, con lo scopo di aumentare il livello di automazione.
Digit, svolgendo mansioni monotone e ripetitive, consente ai lavoratori di gestire attività più complesse e di supervisione.
Il progetto pilota coinvolge direttamente una delle più importanti società di e-commerce al mondo, Amazon. Attualmente «Digit» è in fase di test presso il centro di ricerca e sviluppo di robotica di Amazon a Seattle, negli Stati
Uniti.
Secondo quanto calcolato da Agility, se questo robot umanoide dovesse riuscire a raggiungere
l’obiettivo stabilito di 20 mila ore lavorative minime, il costo orario del robot stesso sarà inferiore
ai 12,50 dollari, ovvero meno del compenso minimo riconosciuto a chi lavora nei magazzini
di Amazon.
Le funzioni che svolge «Digit» hanno riacceso il timore della perdita di posti di lavoro.
Situazione che ha spinto Damion Shelton, Ceo di Agility Robotics, ad affermare: «Vogliamo che gli
esseri umani siano supervisori, mentre i robot eseguono i compiti manuali più velocemente ed efficientemente».
La natura bipede di Digit gli consente di muoversi adattandosi soprattutto agli spazi in cui sino
ad oggi potevano lavorare solo gli esseri umani, come i magazzini di vecchia generazione, mentre
quelli nuovi e ad alto livello di automazione sono concepiti per ospitare robot senza gambe né
braccia. Questo robot non è progettato con l’obiettivo di imitare le persone, ma per lavorare al loro
fianco: ecco perché ne richiama le caratteristiche fisiche e si muove più come un essere umano che come lo stereotipo del robot rigido e impacciato.
Ma ci sono anche altre aziende, come Tesla, Unitree, Figure, 1X, Apptronik e Sanctuary che hanno
investito centinaia di milioni di dollari nello sviluppare e commercializzare robot bipedi nel
2024. Al di là delle incognite occupazionali per gli esseri umani nel prossimo futuro, va detto che
in tutti i casi si tratta di prototipi, ovvero macchine in grado di fare una sola cosa. Siamo ancora ben
lontani dal vedere concretizzarsi il sogno del robot umanoide capace di svolgere molte mansioni diverse, e i limiti tecnici e tecnologici da superare sono ancora molti e piuttosto seri.
Digit può sfornare 10mila robot l’anno
I robot umanoidi del futuro di «Agility Robotics» nascono nella nuovissima fabbrica realizzata a
Salem, in Oregon (USA), in un sito produttivo di oltre 20.000 metri quadrati con la capacità di sfornare
più di 10.000 robot all’anno.
RoboFab (marchio registrato): è questo il nome dell’avveniristica casa di Digit che, a pieno regime, occuperà più di 500 lavoratori del posto. Digit lavorerà anche nel nuovo stabilimento caricando e
scaricando le casse. Con l’apertura del nuovo impianto di produzione, i clienti che partecipano all’Agility
Partner Program (APP) possono aspettarsi quest’anno la consegna dei primi «Digits» con disponibilità
generale sul mercato nel 2025.
Anche Amazon inizierà a testare «Digit» per l’utilizzo nelle proprie operazioni.
Il robot sarà impiegato presso la struttura di ricerca e sviluppo della robotica di Amazon a Seattle. Questo sviluppo amplia il rapporto tra le due società, poiché «Agility» fa già parte dell’«Amazon Industrial Innovation Fund».«Digit» può spostare, afferrare e maneggiare oggetti negli spazi e negli
angoli di un magazzino in modi nuovi.
Le sue dimensioni e la sua forma sono adatte per gli edifici progettati per gli esseri umani. Entrambe le società ritengono questo robot in grado di lavorare in collaborazione con i dipendenti e contribuire a supportare la sicurezza sul posto di lavoro.
L’utilizzo iniziale di «Digit» da parte di Amazon sarà quello di aiutare gli umani nell’inventario delle borse, un processo altamente ripetitivo di prelievo e spostamento di contenitori vuoti.
