Si è tenuto a Palazzo Vidoni, sede di Confcommercio di Cremona, il terzo workshop di digital marketing dal titolo “AI giorni nostri” organizzato da Vanoli Basket Cremona in collaborazione con Interactia ed Aisma e con il supporto di Confcommercio Provincia di Cremona .
A fare gli onori di casa il direttore generale di Confcommercio, Stefano Anceschi, che, insieme al responsabile marketing della Vanoli Basket, Roberto Spagnoli, ha accolto i presenti e aperto l’incontro con un video dimostrativo di come l’associazione si relazioni all’intelligenza artificiale.
Ha introdotto l’evento il professor Fabio Antoldi, docente di Strategia Aziendale e di Imprenditorialità, e direttore del Centro di ricerca per lo Sviluppo imprenditoria dell’Università Cattolica, che ha dato il benvenuto ai presenti e illustrato il Campus, da poco ospitato nella nuova sede dell’ex Monastero di Santa Monica in via Bissolati, sottolineando le assolute opportunità che possono nascere da un luogo “dove tecnologia avanzatissima, storia ed arte si fondono in un ambiente ideale per lo sviluppo di un progetto culturale e formativo unico, adatto al territorio ma con uno sguardo aperto sul mondo”.
Dopo un’introduzione sulla genesi e sull’evoluzione dell’AI, partendo dagli Anni ’50 fino ai giorni nostri, utilizzando titoli di alcune pellicole cinematografiche come sorta di “profezia”, il relatore Francesco Caico di Interactia si è concentrato sull’utilizzo dell’intelligenza artificiale nella vita quotidiana e nel mondo del lavoro: «Sono decenni che l’Intelligenza Artificiale è uno strumento di uso quotidiano e comune, ma spesso non ce ne rendiamo nemmeno conto» ha esordito Caico, e ha proseguito spiegando come le AI deboli possono velocizzare alcuni processi della nostra vita quotidiana, come la classificazione di immagini, l’analisi dei dati e il monitoraggio dei social. Ogni argomento trattato è stato dibattuto con gli ospiti in sala i quali hanno avuto largo spazio per porre domande al professor Caico, creando uno spazio di interessante condivisione e crescita su un tema di grande attualità.
Il workshop si è poi inoltrato verso l’argomento dei virtual assistant (definiti anche bot, ndr) e del deep learning, strumenti che migliorano l’esperienza del cliente personalizzando l’acquisto e rendono più efficienti i servizi di traduzione e di assistenza.
Successivamente Amir Topalovic, Chief Executive Officer and Founder di Aisma, Centro di ricerca e tecnologie per l’innovazione e scienza dei dati, ha spiegato come le AI possono essere utilizzate nelle operazioni analitiche e quindi riportare nei dettagli tutti gli aspetti legati alle performance di un singolo giocatore o statistiche di squadra, creando simulazioni di gioco.
Grazie all’uso di slides proiettate su monitor, Topalovic ha anche illustrato la tecnologia di Aisma volta all’analisi dei giocatori tramite l’elaborazione, oltre che dei parametri vitali, dei dati correlati alle performance, introducendo il test che verrà eseguito con i partecipanti al Camp di Madonna di Campiglio. L’evento si è concluso con una live demo delle AI presenti in alcuni prodotti e servizi ed infine con l’aperitivo networking, nelle sale storiche del primo piano di Palazzo Vidoni. Gli intervenuti hanno apprezzato la possibilità di scoprire le potenzialità dell’AI in vari campi ed hanno espresso interesse per ulteriori approfondimenti sul tema e sugli argomenti trattati per porre domande al professor Caico, creando uno spazio di interessante condivisione e crescita su un tema di grande attualità.
Il workshop si è poi inoltrato verso l’argomento dei virtual assistant (definiti anche bot, ndr) e del deep learning, strumenti che migliorano l’esperienza del cliente personalizzando l’acquisto e rendono più efficienti i servizi di traduzione e di assistenza.
Successivamente Amir Topalovic, Chief Executive Officer and Founder di Aisma, Centro di ricerca
e tecnologie per l’innovazione e scienza dei dati, ha spiegato come le AI possono essere utilizzate nelle operazioni analitiche e quindi riportare nei dettagli tutti gli aspetti legati alle performance di un singolo giocatore o statistiche di squadra, creando simulazioni di gioco.
Grazie all’uso di slides proiettate su monitor, Topalovic ha anche illustrato la tecnologia di Aisma volta all’analisi dei giocatori tramite l’elaborazione, oltre che dei parametri vitali, dei dati correlati alle performance, introducendo il test che verrà eseguito con i partecipanti al Camp di Madonna di Campiglio. L’evento si è concluso con una live demo delle AI presenti in alcuni prodotti e servizi ed infine con l’aperitivo networking, nelle sale storiche del primo piano di Palazzo Vidoni. Gli intervenuti hanno apprezzato la possibilità di scoprire le potenzialità dell’AI in vari campi ed hanno espresso interesse per ulteriori approfondimenti sul tema e sugli argomenti trattati