CreaSens Group è una casa essenziera internazionale da 30 milioni di euro di fatturato, il cui sito produttivo più importante, con ben tre robot addetti alla produzione, si trova a Gattico-Veruno, a poca distanza dal lago Maggiore. Una delle altre sedi del gruppo è in Francia, a Grasse, grazie all’acquisizione della francese Apa, specializzata in ricerca e sviluppo; un’altra ancora, avviata nel 2013, a Dubai e rappresenta la testa di ponte per arrivare a coprire gran parte del mercato internazionale.
«Mi piace definirci un’international company, middle size», spiega Francesca Guglielmetti, sales marketing manager di CreaSens. «La proiezione internazionale è la nostra vocazione e, difatti, la politica che adottiamo è quella di aprire branch aziendali direttamente sui mercati più strategici ed emergenti; è il caso di Israele, un paio di anni fa. Ad oggi sono più di 50 i Paesi in cui siamo presenti coi nostri prodotti, grazie a una rete di affidabili partner commerciali, con cui presidiamo i vari mercati locali. Il nostro obiettivo è quello di estenderci fino ad arrivare a essere presenti in tutti i continenti, sebbene l’Italia rimanga per noi il mercato principale, in un’ottica di forte attenzione al Made in Italy. Siamo infatti convinti che questo brand abbia un potenziale invidiabile, in particolare proprio per quanto riguarda il settore cosmetico».
Questa caratteristica propria di CreaSens, vale a dire il suo voler essere presente fisicamente sul posto, fa sì che a livello nazionale i suoi diretti concorrenti si riducano a tre o quattro aziende al massimo; per il resto, si parla di grandi realtà multinazionali provenienti da tutto il mondo.
«Quanto, invece, alla nostra caratteristica middle size», prosegue Guglielmetti, «è rappresentata dalla nostra natura tutto sommato di azienda di dimensioni ridotte (i dipendenti ammontano a una cinquantina ndr) e pertanto in grado di garantire una dinamicità e flessibilità che ci consentono di essere molto competitivi in termini di costi, così da accogliere e adattarci ai desiderata del singolo cliente. A proposito, per noi la clientela non si riduce solo a un acquirente, ma è considerata a tutti gli effetti un nostro partner; questo significa che la consideriamo parte attiva nella creazione della fragranza giusta per il prodotto commissionato». In poche parole, CreaSens è una piccola multinazionale, ma dotata di quella flessibilità difficile da trovare nelle aziende della stessa tipologia. «L’apprendimento continuo è alla base del nostro lavoro: ricerchiamo nuovi accordi aromatici; scopriamo nuove materie prime – che acquistiamo direttamente, senza ricorrere a intermediari – e implementiamo metodi di analisi sempre più puntuali. Tutto questo per continuare a creare fragranze in grado di esprimere un’emozione, di lasciare un preciso ricordo nelle persone. Il nostro team di ricerca e sviluppo fa crescere la nostra banca dati e la nostra esperienza: più di 2mila referenze nuove l’anno; oltre mille analisi l’anno in fase di ricerca e sviluppo, 10mila analisi di controllo qualità della produzione. Ma la nostra non è solo ricerca di laboratorio: il reparto marketing analizza l’evoluzione del mercato e della concorrenza per essere sempre aggiornato sulle ultime tendenze e trovare nuove combinazioni olfattive, in grado di imprimere un carattere unico e riconoscibile al prodotto richiesto dai nostri clienti».
